La salute dei denti, nella stagione più calda dell’anno, è messa in pericolo da svariati fattori. Il caldo e il cambiamento delle abitudini alimentari, durante l’estate, sembrano essere delle vere e proprie minacce per la salvaguardia della nostra dentatura. A confermarlo è l’Accademia Italiana di Odontoiatria Conservativa e Restaurativa (AIC).
Mal di denti
Lorenzo Breschi, presidente di AIC, ha rivelato che le alte temperature e la prolungata esposizione al calore solare sembrerebbero portare, non solo a un incremento della proliferazione batterica, ma anche alla comparsa di infiammazioni. Per questo motivo, in estate, potrebbe essere maggiore la probabilità di avere gengive doloranti o di soffrire di mal di denti. Durante le vacanze, spesso e volentieri, ci si dedica inoltre ad attività, quali la mountain bike o la pallavolo, che potrebbero aumentare la possibilità di subire traumi alla dentatura. Al mare, per di più, è molto più difficile tenere sotto controllo l’alimentazione. Per questo sembra essere maggiore, in estate, il consumo di cibi poco salutari e gravemente dannosi per lo smalto dentale: come spuntini, aperitivi, bibite con gas, brioche e bevande alcoliche.
Utili consigli dell’AIC
“Può capitare, in vacanza, di dimenticarsi di lavare i denti correttamente perché si è spesso fuori casa, ma l’igiene non ammette pause”, spiega Breschi, presidente dell’Accademia Italiana di Odontoiatria Conservativa e Restaurativa. Per questo motivo, in viaggio, è opportuno non sottovalutare l’importanza della salute della bocca e della cura dentale. È consigliabile, a detta dell’AIC, portare sempre con sé spazzolino, dentifricio e filo interdentale, preferibilmente riposti in un luogo fresco e asciutto. È opportuno, inoltre, attendere una trentina di minuti, dopo l’assunzione di soft drink, prima di procedere con la pulizia dei denti. È infatti necessario attendere che la saliva riesca a tamponare l’ambiente acido, creato dall’eccessiva presenza di zuccheri, prima di lavarsi i denti. Lorenzo Breschi, presidente dell’associazione, consiglia inoltre di limitare il consumo di alimenti zuccherati, in quanto questi ultimi rappresentano il nutrimento per eccellenza dei batteri.