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caffè e denti: un amore amaro

Caffè e denti: un amore amaro? Ecco perché il caffè macchia i denti

Studio dentistico Bergamaschi e Gilardoni: svela i segreti per un sorriso splendente nonostante il caffè

Amanti del caffè, tenetevi forte! Il vostro rito quotidiano potrebbe avere un lato oscuro: il caffè, sebbene amato per il suo gusto e aroma inconfondibili, può rappresentare un vero nemico per la brillantezza dei vostri denti.

Perché il caffè macchia i denti?

La colpa è da attribuire a diverse sostanze contenute nel caffè:

  • Tannini: Sono composti polifenolici che tendono ad aderire allo smalto dentale, formando macchie superficiali di colore giallo o brunastro.
  • Pigmenti: Il caffè contiene melanoidine, pigmenti scuri che si depositano sui denti con il passare del tempo.
  • Sostanze acide: Il caffè ha un pH leggermente acido, che può favorire l’erosione dello smalto dentale, rendendolo più vulnerabile alle macchie.

Cosa fare per limitare i danni?

Se non volete rinunciare al vostro caffè quotidiano, ecco alcuni consigli per limitare i danni ai vostri denti:

  • Bere il caffè con moderazione: Evitare un consumo eccessivo di caffè aiuta a ridurre la quantità di sostanze macchianti che entrano in contatto con i denti.
  • Sciacquare la bocca frequentemente: Sciacquare la bocca con acqua o con un collutorio senza zucchero dopo aver bevuto il caffè aiuta a rimuovere i residui e prevenire la formazione di macchie.
  • Utilizzare una cannuccia: Bere il caffè con una cannuccia aiuta a ridurre il contatto diretto del caffè con i denti.
  • Masticare gomma senza zucchero: Masticare una gomma senza zucchero dopo il caffè aiuta a stimolare la produzione di saliva, che ha un effetto pulente e neutralizzante sugli acidi del caffè.
  • Effettuare regolari sbiancamenti dentali: Lo sbiancamento dentale professionale può aiutare a rimuovere le macchie superficiali causate dal caffè e a ritrovare un sorriso più bianco e luminoso.

Lo Studio dentistico Bergamaschi e Gilardoni è al tuo fianco per aiutarti a mantenere un sorriso sano e splendente.

Il nostro team di esperti dentisti è in grado di valutare le tue esigenze e consigliarti il trattamento più adatto per contrastare le macchie causate dal caffè e ritrovare un sorriso bianco e luminoso. Offriamo inoltre servizi di sbiancamento dentale professionale sicuri ed efficaci per risultati duraturi.

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Ortodonzia: un sorriso perfetto per ogni età a Treviglio

Studio dentistico Bergamaschi e Gilardoni: esperti in ortodonzia per bambini, adulti e adolescenti

Un sorriso smagliante e una dentatura sana non sono solo un fattore estetico, ma anche di benessere generale. L’ortodonzia, branca dell’odontoiatria dedicata alla correzione dei disallineamenti dentali e dei problemi di masticazione, offre soluzioni efficaci per ottenere un sorriso armonioso e funzionale a qualsiasi età.

Perché scegliere lo Studio Bergamaschi e Gilardoni per l’ortodonzia a Treviglio?

  • Esperienza pluriennale: Il nostro team di ortodontisti vanta una comprovata esperienza nella diagnosi e nel trattamento di diverse problematiche ortodontiche, dai casi semplici a quelli più complessi.
  • Approccio personalizzato: Crediamo in un piano di trattamento personalizzato per ogni paziente, basato sulle sue esigenze specifiche e sugli obiettivi da raggiungere.
  • Tecnologia all’avanguardia: Utilizziamo le tecnologie più avanzate per garantire trattamenti precisi, efficaci e confortevoli.
  • Soluzioni invisibili: Offriamo diverse opzioni di apparecchi ortodontici, tra cui quelli invisibili, per soddisfare le esigenze estetiche di ogni paziente.
  • Massima attenzione al comfort: Ci impegniamo a rendere l’esperienza ortodontica il più possibile piacevole e confortevole per i nostri pazienti.

Quali sono i benefici dell’ortodonzia?

L’ortodonzia offre numerosi benefici che vanno oltre l’estetica, tra cui:

  • Miglioramento della masticazione e della fonazione: Un corretto allineamento dentale permette di masticare e parlare in modo più efficace.
  • Riduzione del rischio di carie e malattie gengivali: Denti ben allineati sono più facili da pulire e quindi meno soggetti a carie e malattie gengivali.
  • Aumento della fiducia in sé stessi: Un sorriso bello e armonioso può aumentare la fiducia in sé stessi e migliorare la qualità della vita.

Prenota la tua visita gratuita per una valutazione ortodontica

Se sei interessato all’ortodonzia e desideri scoprire se è la soluzione giusta per te, contatta lo Studio dentistico Bergamaschi e Gilardoni a Treviglio per prenotare la tua prima visita. Il nostro team di esperti sarà lieto di valutare il tuo caso e consigliarti il trattamento più adatto alle tue esigenze.

Fonte: www.ansa.it

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Endodonzia: salvare il dente naturale

Studio dentistico Bergamaschi e Gilardoni: specialisti in endodonzia per conservare la salute del tuo sorriso

Quando la polpa dentale, il tessuto molle che si trova all’interno del dente, si infiamma o si infetta a causa di carie profonde, traumi o fratture, l’endodonzia diventa la soluzione necessaria per salvare il dente naturale ed evitare l’estrazione.

L’endodonzia: cos’è e quando è necessaria

L’endodonzia, nota anche come devitalizzazione, è un trattamento odontoiatrico che consiste nella rimozione della polpa dentale infiammata o infetta, nella detersione e sagomatura dei canali radicolari e nel loro successivo riempimento con materiali biocompatibili. In questo modo, si elimina il dolore e si preserva il dente naturale, evitando la sua devitalizzazione e la possibile formazione di ascessi, cisti o granulomi.

I segnali che indicano la necessità di un trattamento endodontico possono essere:

  • Dolore persistente e pulsatile al dente
  • Sensibilità acuta al caldo e al freddo
  • Scarsa masticazione
  • Gonfiore e arrossamento della gengiva
  • Mobilità del dente
  • Ascesso dentale

Perché scegliere lo Studio Bergamaschi e Gilardoni per l’endodonzia a Treviglio?

  • Esperienza e competenza: Il nostro team di dentisti vanta una comprovata esperienza nella diagnosi e nel trattamento di casi complessi, garantendo interventi precisi e minimamente invasivi.
  • Tecnologia all’avanguardia: Utilizziamo le tecnologie più avanzate, come la radiografia digitale e la strumentazione rotante, per garantire trattamenti precisi, efficaci e confortevoli.
  • Approccio personalizzato: Ogni paziente viene seguito con attenzione e professionalità, definendo un piano di trattamento personalizzato in base alle sue specifiche esigenze.
  • Massima attenzione all’igiene e alla sterilizzazione: Applichiamo rigorosi protocolli di igiene e sterilizzazione per garantire la massima sicurezza dei nostri pazienti.
  • Sedazione cosciente: Per i pazienti più ansiosi, offriamo la possibilità di effettuare il trattamento in sedazione cosciente, garantendo un’esperienza rilassante e priva di stress.

Salvare il tuo sorriso naturale è la nostra priorità

Lo Studio dentistico Bergamaschi e Gilardoni a Treviglio si impegna a fornire ai propri pazienti trattamenti endodontici di eccellenza, utilizzando le tecnologie più avanzate e garantendo la massima professionalità e competenza. Il nostro obiettivo è quello di salvare il tuo dente naturale, preservando la funzionalità e l’estetica del tuo sorriso.

La salute delle gengive influenza quella del cervello?

Gengivite e parodontite sono associate a maggior rischio di ictus e i trattamenti odontoiatrici per tenere a bada questi disturbi delle gengive si associano a una riduzione del rischio.

Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Periodontology, condotto presso il Dental Technology Centre del Christian Hospital di Changhua, a Taiwan. Lo studio si è basato sull’analisi dei dati di quasi 162 mila individui con diagnosi di gengivite o parodontite e nessun ‘precedente’ cardiovascolare (infarto ed ictus ad esempio). Tutto il campione è stato seguito nel tempo e i casi di ictus sono stati registrati, confrontando il rischio di ictus di ciascuno in base al tipo di trattamento odontoiatrico seguito.
È emerso che la pulizia profonda o trattamento sotto-gengivale non chirurgico (‘Dental scaling’) su pazienti con gengivite e parodontite si associa a un rischio di ictus significativamente inferiore, rispettivamente a un rischio ridotto del 27% e del 23% a seconda della gravità del problema gengivale.

Mentre l’estrazione di denti a causa della parodontite si associa a un rischio di ictus del 56% maggiore. Il rischio di ictus è risultato del 36% maggiore anche per pazienti con parodontite non trattata. “Questo studio – afferma in un commento all’ANSA Cristiano Tomasi dell’Università di Göteborg – dimostra ancora una volta che la riduzione dell’infiammazione locale della bocca si associa a riduzione dell’infiammazione sistemica e quindi a un minore rischio cardiovascolare”.

 

Fonte: www.ansa.it

Lavare i denti 3 volte al giorno fa bene al cuore

Lavare i denti 3 volte al giorno non fa bene solo all’igiene orale, ma allungherebbe anche la vita delle persone riducendo il rischio infarto. Lo afferma una recente ricerca. Secondo una interessante ricerca da poco pubblicata, lavarsi i denti tre volte al giorno ridurrebbe del 10% i rischi di una insufficienza cardiaca e fibrillazione atriale. Ciò avverrebbe perché una costante igiene orale ridurrebbe l’ingresso nel sangue della colonia di batteri che vivono sui nostri denti e sulle gengive.

La ricerca arriva dalla Corea del Sud, dove gli scienziati avrebbero studiato la correlazione tra l’igiene orale e i problemi cardiaci di 161mila persone di età compresa tra i 40 e i 79 anni, che si erano sottoposte ad analisi specialistiche tra il 2003 e il 2004: a distanza di 10 anni i pazienti sono stati controllati ancora una volta e il 5% ha sviluppato problemi cardiaci e il 3% un problema di fibrillazione atriale. Il 12% del campione ha mostrato un minor rischio di infarto e il 10% un ridotto rischio di fibrillazione atriale, in questi due casi la correlazione con la pulizia dei denti 3 volte al giorno sarebbe stata accertata.

La ricerca precisa anche che la riduzione dei rischi è indipendente dal sesso del paziente, dall’estrazione sociale e dall’età dell’individuo. Ma è un dato indipendente anche dall’attività sportiva, dall’uso di alcolici e dal peso.

 

Fonte: www.sputniknews.com

Fluoro ai bambini: si o no?

Secondo le indicazioni del Ministero della Salute, l’unico fluoro utile per la salute dei bambini è quello contenuto nel dentifricio, nonostante molti consiglino ancora la fluoroprofilassi per i bambini.
L’integrazione di fluoro non è solo inutile, ma può essere addirittura dannosa in quanto causa di fluorosi dentale (scolorimento intrinseco dello smalto dei denti) perché, se assorbito per bocca, il fluoro entra nel dente attraverso il sangue e altera la struttura del dente stesso.

L’ impiego del fluoro invece, attraverso spazzolino e dentifricio, fa si che questo si leghi allo smalto dei denti e li protegga dalle carie senza creare danni. Molto più importante e utile per la prevenzione è invece insegnare ai bambini, fin dai primi anni di vita, a prendersi cura della propria salute orale e seguire un’alimentazione sana e bilanciata.

Già in gravidanza si può fare prevenzione attraverso l’alimentazione; nei cibi, quelli buoni, quelli più vicini a come la Natura li offre, non manipolati dall’industria alimentare, c’è tutto quello di cui l’uomo ha bisogno. Una buona alimentazione, la vita all’aperto, la luce del sole, l’attività fisica, il giusto riposo e la serenità mentale sono tutti fattori che concorrono al benessere del corpo e quindi anche dei denti. Una corretta, ma non ossessiva igiene dentale fa il resto!

dentista a treviglio

Denti che si muovono?

Quando bisogna andare dal dentista

Quando non è possibile curare la parodontite con semplici sciacqui di acqua e sale o con degli infusi a base di malva perché l’infezione è troppo avanzata è il caso di sottoporsi all’attenzione di un medico specializzato, come Studio Bergamaschi Gilardoni, dentista a Treviglio.

L’odontoiatra valuta infatti in maniera molto precisa quanto è grave la mobilità dei denti, in base alla Scala di Miller, che si suddivide come segue:

  • Grado 0 – Mobilità considerata naturale
  • Grado 1 – I denti che si muovono leggermente
  • Grado 2 – La dentatura è molto mobile
  • Grado 3 – Considerato il più grave e indice di logoramento del parodonto, i denti sono totalmente mobili

Denti che si muovono: rimedi medicinali

Se i denti si muovono ad un grado 3 della Scala di Miller, significa che la parodontite è già a uno stadio particolarmente avanzato. Altre cause che possono provocare la mobilità dentale sono:

  • Ascesso dentale
  • Bruxismo
  • Malocclusione della mandibola
  • Traumi

In questi casi, i rimedi naturali sono del tutto inefficaci. Quando la mobilità è delimitata a un unico dente per via di un ascesso o di un trauma è possibile intervenire con la devitalizzazione. Se tuttavia l’interno del dente non ha subito traumi, verrà semplicemente agganciato a quelli adiacenti con un filo ortodontico, metodo utilizzato per bloccare i denti che si muovono, ma che sono ancora sani. Nelle situazioni più gravi è indispensabile invece intervenire con un’estrazione e con la conseguente sostituzione del dente con un impianto di natura artificiale. Negli anziani, invece, è possibile eliminare la dentatura problematica e sostituirla con una protesi, oppure ricorrere alla colla per denti che si muovono.

Come evitare che i denti si muovano

Come è stato descritto in precedenza, i denti che si muovono sono causati principalmente dalle infezioni batteriche. Per ridurre la possibilità di avere la parodontite è sufficiente curare la propria igiene orale quotidianamente. Pertanto si consiglia di lavare i denti in profondità tutti i giorni, di evitare l’accumulo di tartaro utilizzando il filo interdentale e di sottoporsi ogni anno a delle visite di controllo dal proprio dentista.

 

Studio Bergamaschi Gilardoni, Dentista a Treviglio

dentista treviglio

Si può usare la carta Reddito di Cittadinanza per pagare il dentista?

Si può pagare con la carta del reddito di cittadinanza una visita medica presso uno studio medico privato?

Ad oggi, le uniche spese espressamente vietate per chi percepisce il sussidio sono quelle legate al gioco d’azzardo. Per il resto si attendono linee guida sull’utilizzo della carta ma, ad oggi, non ci sono grossi limiti. La formulazione originaria della misura prevedeva di destinare l’importo solo a beni alimentari e farmaci.

Intanto i primi richiedenti hanno già ritirato la carta del RdC presso gli uffici postali e hanno iniziato a spendere l’importo accreditato. In che modo?

Stando alle prime proiezioni rese note sulla base dei dati Inps, la prima voce di spesa è legata alla casa (in particolare il pagamento dell’affitto); segue l’acquisto di occhiali da vista. Al terzo posto tra i modi in cui gli italiani hanno speso il reddito di cittadinanza nella prima mensilità ci sono proprio le spese per il dentista. Non solo quindi, rispondendo al quesito riportato in alto, confermiamo che è possibile pagare con la carta del reddito di cittadinanza presso studi medici privati ma, stando ai dati del primo mese, quella del dentista sembra essere una delle voci di spesa più impellenti per le famiglie in difficoltà economica. La carta del reddito di cittadinanza viene usata come un comune bancomat (il limite massimo di prelievo in contanti è di 100 euro al mese).

Chiariamo, inoltre, che non sono previsti oneri o obblighi particolari da parte dell’esercente o del professionista che incassa i soldi attraverso la RdC Card, salvo quelli legati all’utilizzo del Pos.

 

Fonte: www.investireoggi.it

I polifenoli dei mirtilli proteggono dalla carie

Mangiare i mirtilli protegge dalle carie. È quanto sostenuto da uno studio pubblicato sull’European Journal of Oral Sciences, che individua nei polifenoli presenti nei mirtilli un ottimo alleato contro i batteri.

«I nutrienti e le fibre della frutta sono vitali per la nostra salute e il nostro benessere. Aiutano a proteggerci dalle malattie cardiache e dal cancro, oltre che da una serie di altre patologie» spiega Nigel Carter, amministratore delegato della Oral Health Foundation. «I mirtilli sembrano particolarmente utili per la salute orale. I loro polifenoli rimangono nella saliva e continuano ad aiutare la bocca anche dopo che li abbiamo ingeriti.» Inoltre, «questi estratti naturali sono completamente senza zucchero, quindi possono essere aggiunti ai prodotti per l’igiene orale in diversi modi».

Sarà necessario effettuare ulteriori test, ma l’idea di usare questa scoperta per apportare in futuro migliorie a collutori e dentifrici sembra essere nell’aria. «Sarà estremamente interessante – conclude Carter – vedere se i produttori utilizzeranno più polifenoli in futuro.»

 

Fonte: www.ildentistamoderno.com

Dieci curiosità sulla salute orale

1. Il dente di Buddha:

Se per i cristiani uno degli oggetti più sacri e simbolici è la Sacra Sindone, per i buddisti lo è il dente di Buddha: il dente dell’illuminato è venerato dai fedeli ed è esposto nel “Tempio del Dente” che si trova nella città di Kandy, situata Stato dello Sri Lanka.

2. I protagonisti di alcuni film si sono sottoposti ad interventi di chirurgia orale per rendere più realistiche alcune scene:

Nel film “Fight Club”, il personaggio interpretato da Brad Pitt perde i denti a causa di colpo sul volto. Per rendere più realistica la scena l’attore americano si fece estrarre alcuni denti che ha poi sostituito con degli impianti dentali.

3. I denti possono essere utilizzati per recuperare la vista nel caso di cecità corneale:

Se il trapianto di cornea fallisce, o non è possibile, alcuni ospedali realizzano un modernissimo intervento che può permettere di recuperare la vista: un dente viene estratto e al suo interno viene inserita una protesi in plexiglass (un occhio artificiale). Il tessuto dentale, dopo un complicato processo di adattamento, sarà poi inserito e utilizzato per recuperare la vista.

4. La banca dei denti:

In Norvegia i bambini possono donare i loro denti da latte aiutando la scienza. Oltre ai denti, l’istituto di ricerca richiede un campione di sangue e un’altro di urina della madre del bambino. I ricercatori utilizzeranno i denti decidui per studiare sia gli aspetti genetici, sia la trasmissione batterica.

5. È possibile tatuare i denti:

Al giorno d’oggi alcune persone decidono di far tatuare i propri denti. Questi tatuaggi sono collocati sulla corona e utilizzano un materiale, denominato grafene, che respinge la placca batterica. Studio Bergamaschi Gilardoni, dentista a Treviglio, sconsiglia ovviamente questo tipo di tatuaggi perché possono essere nocivi per lo smalto dentale.

6. “False ortodonzie estetiche”:

In Thailandia, poche sono le persone che hanno la capacità economica sufficiente per  rivolgersi al dentista, per questo alcune persone scelgono di utilizzare delle protesi colorate, non efficaci a livello medico però capaci di cambiare l’estetica della bocca.

7. Alcuni bambini nascono con i denti da latte:

Sapevate che ogni anno circa 2.000 bambini nascono con i denti da latte? Normalmente i denti decidui spuntano quando il bambino ha circa 9 mesi di età, ma a volte questo momento è anticipato da cause genetiche. I denti decidui, se nati prematuri, hanno le radici deboli e possono creare problemi nell’allattamento, per questo nella  maggioranza dei casi il dentista decide di estrarli. La leggenda racconta che due grandissimi condottieri, Napoleone Buonaparte e  Giulio Cesare, sono nati con i denti da latte.

8. Il dente di John Lennon:

Il leader dei Beatles, John Lennon, regalò un suo molare alla figlia della governante del suo appartamento. Il dente, con gli anni, è diventato un oggetto di culto ed un dentista ha pagato 30.000$ per comprarlo ed estrarne il DNA, con la speranza che un giorno sarà possibile clonare il cantante. Lennon mai avrebbe potuto immaginare che uno dei suoi denti sarebbe diventato un famoso oggetto di culto.

9. Gli esseri umani sono in continua evoluzione:

I molari hanno aiutato ai nostri antenati a sopravvivere perché erano indispensabili per schiacciare e rompere le radici e i cibi tipici nell’alimentazione di una tribù nomade. Al giorno d’oggi, il 35% delle persone nasce senza denti del giudizio, o ha la necessità di estrarli perché spesso nella bocca non vi è lo spazio sufficiente per la loro crescita. Secondo alcuni scienziati, le generazioni future nasceranno senza i denti del giudizio.

10. Le gemme sui denti:

Già 2.500 anni fa i Maya curavano l’estetica della bocca e utilizzano una specie di “trapano” che permetteva di realizzare delle piccole fessure nei denti adatte a collocare delle pietre preziose.

Come dimostra il nostro articolo i denti e la salute orale non sono un argomento noioso e monotono come molti pensano. Se vuoi un sorriso bellissimo affidati allo studio dentistico Bergamaschi Gilardoni a Treviglio.

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